Love For Inclusion è un’azienda specializzata in prodotti digitali e giochi in scatola per la famiglia e la scuola, prestando grande attenzione all’inclusione di bambini con Bisogni Educativi Speciali e bambini non italofoni. Tutti i prodotti nascono dalla collaborazione di un team scientifico, composto da professionisti dell’età evolutiva ed insegnanti, un team tecnico, composto da programmatori esperti in apprendimento digitale, e un team creativo, composto da illustratori di fiabe.
“Siamo abituati a sentire i bambini esclamare ‘tadà!’ quando ci mostrano i loro capolavori”, spiega la dottoressa Lucia Avino, neuropsicomotricista dell’età evolutiva e co-founder. “La nostra linea Tadà Play – Le Storie che Giochi unisce le due attività più utili alla crescita: la lettura condivisa e il gioco di qualità. Abbiamo trasferito la nostra esperienza di professionisti dell’età evolutiva in giochi che stimolano il completo sviluppo, non soltanto in termini di competenze utili per l’apprendimento come attenzione, memoria, funzioni esecutive ma anche e soprattutto in termini di abilità personali e relazionali. I nostri giochi sono stimolanti ma prestiamo grande attenzione anche al design e a dinamiche di gioco sfidanti e divertenti, come nel Lupo Scorreggione, il gioco dei tre porcellini. Abbiamo scelto di usare le fiabe come ambientazione dei giochi perché i bambini si affezionano ai personaggi e hanno la loro storia preferita: giocando possono continuare l’avventura e, viceversa, attraverso il gioco possono appassionarsi alla lettura”.
In occasione di Toys and Baby Milano Love For Inclusion presenterà la sua linea di giochi con packaging e design completamente rinnovati e con l’aggiunta di nuovi prodotti anche in inglese. “Inoltre lanceremo in anteprima un gioco molto coinvolgente, ambientato in un’isola stregata, in mixed reality: i bambini devono infatti muovere componenti fisici e a ogni azione nel mondo reale corrisponde un’azione sullo schermo”, anticipa Avino. “Combattendo la perfida strega allenano preziose competenze STEM e l’attenzione”.